“Qualche Alice nel paese delle meraviglie si accorge oggi delle infiltrazioni mafiose in Toscana. Infiltrazione che ci sono state e ci sono. La Toscana non è terra di mafia ma purtroppo è terra in cui sono presenti organizzazioni mafiose”.
Lo ha detto il portavoce dell’Opposizione in consiglio regionale Marco Landi intervenendo in aula durante il dibattito seguito alle comunicazioni della Giunta sull’inchiesta Keu.
“La criminalità organizzata c’è, opera ben mimetizzata ed è nostro compito agire, ad esempio varando un osservatorio sull’analisi dei sistemi mafiosi, già istituito in 11 regioni d’Italia, ma non in Toscana”, ha proseguito il portavoce prima di concludere con un parallelismo ispirato dall’attualità.
“La mafia è come un virus: gli anticorpi sono forti grazie alla cultura dei toscani, ma quando il virus si insedia evidentemente gli anticorpi non sono sufficienti; allora servono terapie: e le terapie sono sicuramente le inchieste giudiziarie, ma prima di tutto un’azione politica incisiva e forte che noi chiediamo con fermezza”, ha concluso Landi.